Imparare la speranza diventando speranza
“Una delle esperienze che potremmo fare in questo Giubileo è quella di “imparare” la Speranza diventando noi speranza per qualcuno. [...] Non crederemo mai e non vivremo mai fino in fondo la Speranza cristiana se non ci adopereremo ad esserlo e diventarlo per gli altri.” Don Matteo Prosperini, direttore Caritas Bologna

In un tempo in cui le relazioni sono sempre più virtuali, fare volontariato diventa un atto rivoluzionario di vicinanza e impegno.
Il Giubileo del Mondo del Volontariato, a cui sono dedicate due giornate del Giubileo della Speranza, ci invita a riflettere sulla forza di questa scelta.
Fare volontariato non è solo "fare qualcosa", ma essere accanto agli altri e contribuire a costruire un mondo migliore.
Oggi, il volontariato non è solo un'attività, ma una risposta concreta alle difficoltà della nostra società.
In Caritas Bologna, i volontari sono veri artigiani di comunità, creando legami che resistono al tempo e alle difficoltà.

Non si tratta solo di offrire un pasto caldo o un aiuto materiale, ma di aprire spazi di ascolto e incontro, dove ogni persona viene accolta con rispetto e dignità.
Oltre all'impegno nella Mensa della Fraternità, dove ogni giorno 137 volontari si dedicano al servizio degli altri, diventando portatori di speranza, i volontari delle Caritas Parrocchiali sono attivi in molteplici ambiti.
Offrono supporto nell'accoglienza, nell'ascolto, nella distribuzione di beni di prima necessità, nell'accompagnamento di persone fragili e in molte altre attività.
Ogni volontario, con il proprio tempo e le proprie risorse, contribuisce a tessere una rete di solidarietà che sostiene chi è in difficoltà.
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