A seguito degli incontri tra Caritas Diocesana e le diverse istituzioni, di seguito riportiamo le modalità che Caritas Diocesana indica per affrontare questa emergenza:
- In linea con le indicazioni di Caritas Italiana al momento la rete delle Caritas non promuove raccolte di beni materiali di qualsiasi genere da inviare in Ucraina. Dunque per iniziative del genere non è possibile utilizzare il logo Caritas. Se dovessero sorgere necessità ufficiali da parte di Caritas Ucraina o Caritas Italiana, si coordineranno eventuali raccolte. Saranno aggiornate e comunicate nel sito di Caritas Diocesana.
- Rimane attiva la RACCOLTA FONDI per sostenere Caritas Italiana nel supporto delle diverse Caritas vicine alla guerra. Supportando economicamente, attraverso Caritas Italiana, le altre Caritas coinvolte nell’accoglienza di profughi, possiamo garantire l’acquisto materiali in linea con le esigenze contingenti e specifiche. Inoltre, grazie alla raccolta fondi si potranno anche sostenere eventuali accoglienze in coordinamento con le diverse istituzioni.
Per donazioni tramite bonifico bancario: Arcidiocesi - Caritas diocesana:
IBAN: IT94U0538702400000001449308
Causale: “Europa/Ucraina”
- Nel sito del Comune di Bologna per i cittadini profughi dall’Ucraina arrivati dopo il 24 febbraio nell’area metropolitana di Bologna, vi sono le indicazioni per poter chiedere aiuto, registrarsi sul territorio o richiedere un alloggio attraverso la compilazione di un modulo online al seguente link https://www.comune.bologna.it/notizie/emergenza-ucraina
E’ stata attivata anche una mail dedicata: bolognaperucraina@comune.bologna.it
- TEMA ACCOGLIENZE: Il Comune di Bologna ha già messo a disposizione posti CAS nell’area Metropolitana. Oltre a questo canale, c’è la possibilità per i profughi di accedere ad un progetto di accoglienza diffusa. Chi desidera dare la propria disponibilità al Comune di Bologna per accogliere in casa propria o per mettere a disposizione case o appartamenti, può inviare una mail a bolognaperucraina@comune.bologna.it
Per disponibilità da parte di reti parrocchiali, se si è individuata la possibilità di accoglienza e una rete di sostegno comunitaria, CARITAS DIOCESANA ha un canale di comunicazione aperto con il Comune per la segnalazione di tali disponibilità. A questo proposito scrivere a: caritasbo.direttore@chiesadibologna.it
- UNITI NELLA PREGHIERA: Continuiamo a rivolgere le nostre preghiere per le persone colpite dalle guerre e invitiamo a rimanere aggiornati visitando il sito www.chiesadibologna.it in merito alle iniziative comunitarie di preghiera.
La realtà è in costante evoluzione. Sarà nostra premura indicarvi ogni aggiornamento su questo sito.
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